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Teatrodanza #2018-19 #laboratorio

4 sabati con il teatrodanza


Laboratorio condotto da Enrica Brizzi e Ivana Messina

Il ciclo di 4 incontri di formazione in teatro-danza prevede di rimettere al centro del nostro sguardo il corpo, come strumento di apprendimento esperienziale, contenitore di pulsioni emotive e intuitive.
Si dedicherà molta attenzione allo sviluppo dell’ascolto e della consapevolezza del corpo attraverso varie tecniche: danza, movimento, tecniche di rilassamento, esercizi per l’uso della voce, canto e ritmica.
Attraverso la ricerca di partiture fisiche e cinetiche tentiamo di aprire una porta interiore, una predisposizione alla presenza e al contatto con se stessi più autentico e aperto usando lo spazio teatrale come occasione alchemica di trasformazione dei nostri vissuti e "materiali" umani  in opera d'arte.

4 sabati, da ottobre a gennaio in  orario 10/13 14/17
20 ottobre 2018
10 novembre 2018
15 dicembre 2018
12 gennaio 2019

Info: enricabrizzi@gmail.com cell. 3292158201
Torino- Via Vignale

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Authentic Movement

“La danza non appartiene al danzatore, essa appartiene all’Uomo, e sempre gli è appartenuta. Essa era una volta la sostanza transpersonale della sua relazione con l’universo, e può esserlo anche ora. Ma essa ora comincia con il personale, con noi che troviamo noi stessi.” Di  Mary Starks Whitehouse (1911-1979). Studente di Martha Graham e di Mary Wigman, e diventò danzatrice ed insegnante di danza. Avendo anche una formazione in psicoterapia junghiana, presto incorporò la danza ed il movimento con le sue sessioni private, diventando una pioniera del movimento come danza-terapia. Integrando queste sue esperienze in sessioni di gruppo, lasciò i partecipanti esprimersi in esplorazioni di movimento spontaneo, con la presenza di un testimone. Questo processo fu denominato più tardi Authentic Movement (AM), Movimento Autentico.

la danza dell’eternità #isadora duncan#

Se ricerchiamo la vera origine della danza, se ritorniamo alla natura, troviamo che la danza del futuro è la danza del passato, la danza dell’eternità, che è sempre stata e sempre sarà la stessa. Il movimento delle onde, dei venti, della terra esiste da sempre nella stessa eterna armonia. Noi non andiamo sulla spiaggia a chiedere all’oceano come fosse il suo movimento in passato e come sarà in futuro. [...] Solo i movimenti del corpo nudo possono essere completamente naturali. L’uomo, giunto al termine della civilizzazione, dovrà tornare alla nudità: non alla nudità inconsapevole del selvaggio, ma a quella conscia e riconosciuta dell’Uomo maturo, il cui corpo sarà l’espressione armoniosa della sua vita spirituale. Isadora Duncan, Lettere dalla danza, Firenze, La casa Usher, 1980