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Visualizzazione dei post da aprile, 2017
  "Non mettere i tuoi problemi sulla tua testa , il loro peso può schiacciare.   Invece, mettili sotto i piedi e usali come piattaforma per salire su nuovi orizzonti ».   Un dilemma che incontriamo nella nostra normale routine è che cerchiamo di comprendere ogni cosa e tutto ciò che ci circonda e se qualcosa va al di là della nostra filosofia o credenza, teniamo a preoccuparci e ad affrontare lo stress.

Un'ora di meditazione per dimezzare il dolore

di Adele Sarno su REPUBBLICA.it  tratto da The Journal of Neuroscience, March 16, 2016  Secondo uno studio pubblicato sul  Journal of Neuroscience,  lo zen ha un effetto analgesico. Durante l’esercizio della concentrazione “positiva”, nel cervello si accendono alcune aree e se ne spengono delle altre in un’azione “combinata” che riduce la sofferenza anche del 40% Altro che analgesici: quando il dolore è troppo forte basta un’ora di meditazione. ROMA –  La capacità di concentrare la propria mente e liberarla dai pensieri negativi, infatti, avrebbe il potere di ridurre l’intensità del dolore fino al 40%. Non solo, abbasserebbe del 57% anche quella sensazione spiacevole che segue la sofferenza. Queste “certezze” sono il punto d’arrivo di uno studio, pubblicato sul  Journal of Neuroscience , secondo il quale lo zen batte i farmaci perché è in grado di influenzare l’attività delle aree cerebrali che controllano lo stimolo doloroso, regolandone il grado di intensità. In altre pa
"In un nuovo mondo che ci appare sempre più caotico, noi quasi imploriamo per qualcosa di ripetitivo e famigliare: senza degli schemi ripetitivi ci sentiamo abbandonati, e la vita potrebbe assomigliare ad una scala libera senza mancorrente che porta in una cantina buia. Perciò ci affidiamo agli schemi, li amiamo ed ammiriamo. Anche solo visualmente poche cose ci soddisfano come la bellezza di una spirale, o il ripetersi di una superficie ondulata d'acqua o sabbia, o una serie di cerchi concentrici. Tutte queste espressioni sono visualmente succulente: la mente ed il corpo le assaporano, come un cibo delizioso e nutriente" Diane Ackerman

Prove di "come Hansel e Gretel"

conclusione lezioni Muse nelle scuole

                                                               i regali più belli

Essere corpo

  Per trasformarsi è necessario scendere nel corpo, altrimenti niente cambierà veramente.                                                                                                            Annie Bessant

BIODINAMICA CRANIOSACRALE

  Sono operatrice di Biodinamica  Craniosacrale diplomata alla Scuola In Flow, Arco di Trento.  Per sedute ricevo a Torino e Bordighera     Info: enricabrizzi@gmail.com     cell.  3292158201                       L'operatore Craniosacrale biodinamico esercita attività volte a favorire il benessere della persona, migliorarne la qualità della vita e stimolarne le risorse vitali.

Arco di Trento formazione Craniosacrale Biodinamica 2014/17 scuola In Flow

festeggiamenti e riti per i diplomi